Oltremare
L’architettura dei luoghi e dello spazio mi ha fatto riscoprire la presenza di un vicino di casa: il Mare. Più che vicino è coinquilino perché abito in una città di mare dove tra i profumi e i suoi colori sono cresciuto.
In questo appartamento il rapporto che ho avuto con il mare è davvero particolare. È lui che ti apre la porta, ti fa accomodare e ti fa compagnia tutto il giorno, e condivide con te tutti i suoi stati d’animo.
Per questo motivo il progetto ha richiesto un’attenzione notevole perché la bellezza del tutto fosse ben bilanciata. Arredi soft ed eleganti, ricercati minuziosamente in ogni dove, dettagli che non fanno la “tendenza” del momento, ma la storia del gusto. La scelta dei materiali ecosostenibile dai parati di Elitis al parquet di Fiemme 3000…una fusione di profumi tra mare e monti!
E non da ultimo lo studio della luce fatto da uno specialista del settore, che ha tradotto tutto questo progetto in poesia…la Luce tanto usata e abusata qui ha un equilibrio e lo dona a chiunque faccia l’esperienza di andare a visitare il Mare in questa casa.